Programma uscite

mese di GIUGNO

Ognuno di noi ha un modo personale di scandire al meglio il tempo che passa...

Noi del Gruppo Trekking Alezio lo facciamo camminando e spesso, data la bellezza dei posti, tornando sui nostri passi!

Ed è per questo che anche quest'anno si torna in notturna a Porto Selvaggio, quale tappa ormai obbligata per residenti e non. Donare, infatti, anche ai turisti l'occasione di conoscere, percorrendolo, un luogo di tale fascino ci sembra il giusto souvenir!

La prima uscita è fissata per venerdì 13.

Ci incontreremo presso il Comune di Alezio alle ore 18,00 o, per coloro che vorranno raggiungerci direttamente sul posto, alle ore 18,30, ai piedi della Torre Dell'Alto, la torre che domina il Parco e che si trova a meno di un chilometro dall'abitato di Santa Caterina, verso nord.

Salendo lungo un sentiero, per lo più gradinato, giungeremo, dunque, fino alla Torre dell'Alto, una delle più poderose fortificazioni aragonesi costruite a difesa della costa salentina.

Da qui, scendendo dal “sentiero delle capre”, raggiungeremo la scogliera, a due passi da un mare di un turchese brillante, cristallino, che ha ottenuto ben cinque vele da Lega Ambiente e si è classificato primo tra le marine del Salento, reso unico anche dalle sorgenti di acqua dolce che sorgono a pelo d'acqua e che sono gli sbocchi dei torrenti sotterranei, tipici di un territorio carsico come è questo tratto della costa pugliese.

Procederemo, poi, verso Torre Uluzzu, dove potremo godere di un tramonto mozzafiato, in un paesaggio costituito da austere rocce affioranti che sprofondano nel mare e che creano alla nostra vista delle immagini suggestive e indimenticabili!

Percorreremo, poi, la pineta che ci riporterà al punto di partenza, passando per la spiaggetta di Porto Selvaggio, dove si potrà ammirare un cielo stellato da sogno!

L'ambiente è ricchissimo di specie animali, quali il cardellino, il fringuello, il verdone, i biacchi, i ramarri, le lucertole, la volpe, la donnola, il riccio, e botaniche, quali il cisto, il cappero, il finocchio marino, il lentisco, il mirto, il carrubo, il pino d'Aleppo, l'olivastro e qualche pero selvatico.

La zona, inoltre, non è solo d'interesse naturalistico, ma anche archeologico e paleontologico. Di particolare interesse, infatti, è la Grotta del Cavallo, nella baia di Uluzzo, dove è stata scoperta la cultura Uluzziana, risalente a circa 35.000 anni fa.

Si suggerisce un abbigliamento leggero e fresco, una felpa o giubbotto per la frescura serale, i calzoni comunque lunghi. Uno spray anti-zanzara e una torcia elettrica non potranno mancare nello zainetto oltre al solito panino, quale immancabile e gradito compagno di viaggio, e ad almeno un litro d'acqua Si consigliano caldamente scarponcini da trekking, dato che la prima parte del percorso ci vedrà impegnati lungo la scogliera.

Il livello del percorso può definirsi "escursionistico", e la  lunghezza sarà di 13 Km circa.

Trattasi, quindi, di un percorso medio come lunghezza, ma che, comunque, richiede un po' d'impegno.

Al termine della camminata, ci fermeremo per consumare delle frise e quanto ognuno  vorrà liberamente portare.

P.S.: Si consiglia ai più temerari di portare il costume da bagno...

...il bagno in notturna è incantevole!

N.B.: L'escursione si farà con un minimo di 10 partecipanti.