Galatina 

“Città d’Arte”

 

un nuovo appuntamento

con le passeggiate culturali

alla scoperta dell’arte che ci circonda

 

In collaborazione con SALENTOXENIA

sabato 19 marzo 2016

 

 

 

Continuano le nostre passeggiate culturali alla scoperta di quel patrimonio storico-artistico-culturale che ci circonda, segno peculiare e tangibile di un passato glorioso dell’intero territorio salentino.

L’appuntamento di sabato 19 marzo è con la Città d’Arte di Galatina che si svelerà a noi con i segni di un’arte e di uno splendore che qui, fin dal XIV secolo, con gli Orsini del Balzo, hanno raggiunto grandi livelli. Ne apprezzeremo l'edilizia sacra con, in primis, la Basilica di Santa Caterina d'Alessandria, dichiarata monumento nazionale nella seconda metà dell'Ottocento, ed anche gli antichi alloggi incastonati nella suggestione delle piazzette e dei vicoli del Centro Storico e le superbe dimore gentilizie, molte delle quali restituite allo splendore di una volta.

Il punto di ritrovo della nostra passeggiata è nella Piazzetta Orsini, da cui si accede da via Orsini. Qui, dopo alcuni cenni storici su Galatina, la nostra amica Ausilia Maglione ci accompagnerà all’interno della Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, il monumento più prezioso di questa città, vero gioiello architettonico ed artistico. Passeremo dunque al Chiostro del Convento dei Padri Francescani e al Museo, nell'antico refettorio, per ammirare i reperti e gli oggetti preziosi che nel corso dei secoli hanno formato il tesoro della Basilica.

Usciti dalla Basilica, procedendo per via Robertini, ci immergeremo all'interno del borgo antico, un “Museo all’aperto” dagli splendidi scorci di palazzi barocchi, fra corti e vicoli che si alternano a larghe strade dotate ancora dell'originario basolato dal fascino indescrivibile. E poi chiese e cappelle, conventi e monasteri costruiti dalla fine del Quattrocento via via fino al Settecento.

Ammireremo la maestosa chiesa dei S.S. Pietro e Paolo che, con la sua monumentale facciata barocca, si erge sull'omonima piazza e che conserva in una cappella laterale un masso calcareo dove, secondo la tradizione, sedette San Pietro per riposarsi prima di giungere in città.

A pochi passi dalla Chiesa Madre, la Cappella di San Paolo, mitico luogo dove fino a pochi decenni fa, tra il 28 e 29 giugno, festa dei Santi Patroni di Galatina, giungevano da tutto il Salento le "tarantate", tra scene di isteria generale, secondo rituali magico–arcaici, per bere l'acqua del pozzo ritenuto miracoloso e per impetrare dal Santo la guarigione.

Non mancherà inoltre la sosta per i più golosi che vorranno degustare il pasticciotto nella sua casa di origine, la Pasticceria Andrea Ascalone.

 

Dati organizzativi.

Ritrovo e partenza: ore 15.00 ad Alezio, nei pressi del Comune.

Ritrovo a Galatina e inizio escursione: ore 15.30 nei pressi della Basilica di Santa Caterina d’Alessandria.

(parcheggi liberi su Viale Maria D’Enghen e sue traverse)

Lunghezza percorso: circa 4 Km.

Contributo volontario: euro 2,00 pro capite.

 

Si consigliano abbigliamento e scarpe comodi.

 

Il percorso è adatto a tutti.

 

A fine serata ci ritroveremo presso l’Agriturismo La Campina de Don Paulu, per una cena in allegria.

Menù fisso adulti: € 15,00

Menù bambini: € 5,00

 

Le prenotazioni devono pervenire entro mercoledì 16 marzo al nr. 388 860 5894