Trekking
Torre Mozza - Specchia del Corno
domenica 28 febbraio 2016
“...nel silenzio che ti circonda guarda l'immensità dello spazio...”
Un'escursione che nel calendario eventi annuale del GTA non può mancare è quella nella zona costiera di Ugento, una delle zone più interessanti e preziose della Penisola Salentina, per valore naturalistico, storico e paesaggistico.
Il percorso inizierà da Torre Mozza, una delle tante torri di avvistamento situate lungo le coste salentine, eretta per ordine del Re Carlo V nel XVI sec, destinata appunto all'avvistamento e alla difesa delle coste contro le invasione dei pirati Saraceni e così chiamata in seguito a crolli parziali di essa avvenuti nel corso dei secoli.
Si procederà poi in salita verso la Specchia del Corno, in una zona ricca di canaloni carsici tra loro paralleli e perpendicolari alla linea di costa, le gravinelle, solchi erosivi scavati nella roccia calcarea dall'azione delle acque piovane, nel cui interno sopravvive una vegetazione di lecci e di alberi di carrubo, mentre le loro pareti rocciose ospitano specie di felci tipicamente rupestri. Tutt'intorno terreni rocciosi occupati da vegetazione a macchia mediterranea e da oliveti secolari.
E' proprio in prossimità della Gravinella che si trova la Specchia del Corno, un cumulo di pietre, a cura dell'uomo, di cui non è stata ancora fissata una datazione esatta e sul cui uso e sul cui significato sono state avanzate nel tempo diverse ipotesi: luogo sopraelevato di avvistamento o sepolture...
Da qui si procederà per l'eremo della Madonna del Casale, costituito da una piccola chiesa con l’annesso convento, situato sulla serra delle Fontane, la cui edificazione la leggenda attribuisce all’ex-voto di un marinaio, scampato miracolosamente alla morte in una temibile tempesta per intercessione divina.
“O TU CHE PASSI PER QUESTO SOLITARIO LUOGO FERMATI E NEL SILENZIO CHE TI CIRCONDA GUARDA LA IMMENSITA’DELLO SPAZIO CONTEMPLA LA GRANDEZZA DELLO SPIRITO MEDITA SULLE VICENDE DELLA VITA CHE IN QUESTA CHIESA TI CONFORTERAI PREGANDO”
Con queste parole scritte all'ingresso della chiesetta, ma che continuano a viaggiare nella mente e nel cuore di chi le legge, quali invito ad andare oltre il contingente per vedere e abbracciare l'Infinito, scenderemo in prossimità dei bacini, dove l'umidità del posto, i volatili, la vegetazione, fanno di essi uno degli ambienti lacustri costieri più belli del Salento e qui il nostro sguardo si perderà in questa immensità naturale, custode del senso profondo del tempo e dello spazio...
Infine si tornerà a Torre Mozza, dove si chiuderà il nostro percorso che ricorda la forma del cerchio, che nella simbologia è il principio, ma anche sole, acqua e anima, pienezza e armonia, è la natura infinita dell'energia e l'inclusività dell'Universo...
Dati organizzativi
Ritrovo e partenza: ore 8,30 nei pressi del Municipio di Alezio
ore 9,30 da Torre Mozza, sulla litoranea Ugento-Santa Maria di Leuca
Lunghezza percorso: 13 km circa
Livello di difficoltà: Escursionista, a tratti Escursionista Esperto*
Terreno: sterrato-sterrato con roccia affiorante-pineta
Portare pranzo al sacco, acqua, ricambio, k-way, spray anti-zanzare e salviette disinfettanti.
* Data la difficoltà del percorso l'escursione è consigliata a persone che abbiano già avuto una certa esperienza di trekking ed è raccomandato l'uso di scarpe da trekking e di un abbigliamento comodo.
Per ulteriori informazioni contattare il numero 3888605894, in orario pomeridiano.
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