Trekking

Gagliano - Marina di Novaglie

Grotte delle Cipolliane - Ciolo

Domenica 16 Novembre 2014

Una delle escursioni più suggestive alla scoperta delle bellezze della nostra terra è senza dubbio quella che vedrà impegnato il GTA domenica 16 novembre p.v. e che si snoda nel lembo estremo del sud Salento, partendo da Gagliano del Capo, per poi attraversare la Marina di Novaglie, camminando completamente immersi in un paesaggio mozzafiato, fino a giungere al cospetto della Grotta delle Cipolliane, un’enorme cavità naturale che si apre a 30 metri sul livello del mare, per scendere quindi verso l'incantevole fiordo del Ciolo e risalirne infine il canalone.

Percorso altamente suggestivo, tra terra, cielo e mare, un’escursione che attira, in tutte le stagioni, gli appassionati della natura e delle bellezze paesaggistiche più genuine e autentiche nonché dell' archeologia. Le Grotte delle Cipolliane, infatti, serbano in sé un importante giacimento archeologico. Si tratta di tre ripari che si aprono sulla falesia esposta ad est, sull’alta scogliera proprio a metà strada tra le località marine di Novaglie e Ciolo. Il blu intenso del mare un tempo invadeva con prepotenza questi ambienti, come testimonia la ricchissima documentazione di conchiglie, pecten e rudiste che ricopre completamente la superficie interna dei tre antri, scavati naturalmente nella roccia friabile e porosa del Terziario (65 – 1,8 milioni anni fa). In una delle grotte è stato rinvenuto un ciottolo intagliato da mano umana risalente all'età paleolitica e oggi esposto al Museo Civico di Paleontologia e Paletnologia di Maglie.

La durezza del territorio, stemperata dalle bellezze delle Grotte, si esprime lungo il sentiero del Ciolo. Esso percorre il lembo di terra ai piedi dei due imponenti costoni rocciosi che formano un canalone centrale, originatosi, nel corso dei millenni, dall'azione erosiva dei corsi di acqua piovana provenienti dalle zone più alte. Di tanto in tanto, immersa nella macchia mediterranea, si scorge qualche pajara e s' intravedono i caratteristici muretti a secco e le edicole e le cappelle votive dedicate alla Madonna di Leuca che vegliano dalla notte dei tempi. L’asprezza del territorio e dei suoi pericoli è testimoniata dalle zone strategiche di riparo (mantagnate) create per proteggere dai venti e dalla salsedine le fasce di terra coltivate.

Il silenzio, la maestosità delle grotte, l'aspetto selvatico del territorio, il profumo di mare e timo insieme non possono che accompagnarci nel nostro percorso e portarci inevitabilmente con la mente in un tempo assai remoto, quando quello era anche punto di passaggio e rifugio per l'uomo primitivo e farci sentire anche noi, come lui, in simbiosi perfetta con quell'incanto naturale.

Scheda tecnica

Ritrovo: ore 8.30 Comune di Alezio oppure ore 9.30 Comune di Gagliano del Capo (via Roma-nel piazzale presso la Cappella di Santa Maria di Costantinopoli)

Terreno : roccia affiorante - terra rossa - sentieri

Difficoltà: E

Lunghezza percorso: Km 13

Dislivello: 94

Durata: 5 h

Portare pranzo al sacco, ricambio, K-way, disponibilità, spirito di gruppo, buonumore.

Si consigliano scarpe da trekking.

Guarda il filmato dell'edizione 2013

Guardiola-Ciolo 2013